“Sono a pezzi, goffo e ho un disperato bisogno di amore” diceva Chandler Bing nell’episodio “Paura d’amare” della terza stagione di Friends. In questa scena, la recitazione di Matthew Perry sembra oltrepassare il suo ruolo e trasmettere un’autentica urgenza. Questa è un momento in cui realtà e finzione si intrecciano, dando vita a un’espressione cruda delle emozioni.
Questi erano gli anni d’oro per l’attore, quando la serie stava ottenendo un enorme successo e il personaggio di Chandler Bing riusciva a suscitare empatia in molti, rappresentando un trentenne fragile e insicuro.
Matthew Perry durante la reunion con gli altri attori di “Friends” a Los Angeles nel 2021 (Foto Ansa)La morte di Matthew Perry
L’allarme è stato innescato nel pomeriggio di sabato, quando i servizi di emergenza sono stati chiamati per un uomo in arresto cardiaco. Poco dopo, verso le 16:10, il Dipartimento di Polizia di Los Angeles è stato contattato per investigare sulla morte di un individuo di cinquant’anni.
Matthew Perry aveva 54 anni al momento della sua scomparsa. Nato a Williamstown, Massachusetts, nell’agosto del 1969, Perry ha trascorso parte della sua giovinezza in Canada. Sua madre svolgeva l’attività di giornalista ed era la portavoce del primo ministro Pierre Trudeau, che era il padre di Justin Trudeau. Matthew Perry si trasferì a Los Angeles quando era ancora un adolescente e cominciò a ottenere piccole parti in produzioni cinematografiche tra il 1987 e il 1988.
Tuttavia, la sua svolta avvenne nel 1994 quando fu scelto da NBC per interpretare il ruolo di Chandler nella celebre serie “Friends.” Perry ha partecipato a tutti gli episodi della serie durante la sua decennale e di grande successo.
La dipendenza da alcool e droghe
Un periodo di grande sfida per l’attore. Nonostante il successo che lo aveva reso una celebrità, la sua vita era segnata dalla lotta contro la dipendenza da oppioidi e l’alcol. La sua dipendenza era iniziata in seguito a un incidente occorso nel 1997, quando gli era stato prescritto il farmaco Vicodin per il dolore.
Purtroppo, ne era diventato dipendente rapidamente, arrivando a consumarne fino a 55 al giorno. Per cercare di superare questa difficile battaglia e per abbandonare l’alcol, Matthew Perry aveva affrontato diversi programmi di disintossicazione nel corso degli anni.
Nel suo libro di memorie intitolato ‘Friends, Lovers, and the Big Terrible Thing’, Perry aveva coraggiosamente condiviso dettagli sulla sua lotta contro le droghe, che si erano uniti a seri problemi di salute. Nel 2018, l’attore aveva vissuto un momento critico quando aveva rischiato di morire a causa di una perforazione gastrointestinale.
Era stato sottoposto a un intervento chirurgico salvavita e aveva dovuto trascorrere diversi mesi in ospedale per il recupero.
