HomeMotoriOltre la carica: la sicurezza delle auto elettriche nel 2023

Oltre la carica: la sicurezza delle auto elettriche nel 2023

La sicurezza auto elettriche è un aspetto determinante di cui tenere conto. In un’epoca in cui l’automobilismo elettrico sta prendendo il sopravvento, il concetto di sicurezza automobilistica sta vivendo un’evoluzione senza precedenti. A guidare questo cambiamento è l’Insurance Institute of Highway Safety (IIHS), una delle organizzazioni più rispettate e autorevoli nel campo. E l’anno 2023 ha visto l’introduzione di nuove regine nel campo della sicurezza automobilistica, con tre nuovi arrivati che brillano tra tutti: la Genesis Electrified GV70, la Hyundai Ioniq 6 e la Lexus RZ 450e.

Quando parliamo di sicurezza automobilistica, non ci riferiamo solo alla resistenza di un’auto in caso di incidente. Oggi, è altrettanto importante la capacità di un veicolo di evitare attivamente gli incidenti o di ridurne le conseguenze, proteggendo così i suoi occupanti e coloro che li circondano.

Le prove condotte dall’IIHS sono meticolose e complete. Una delle prove più cruciali, nota come il test di urto frontale “disassato”, valuta come un’auto reagisce quando solo una piccola parte di essa entra in collisione con un ostacolo. Un altro test fondamentale è quello di impatto laterale, che è determinante per comprendere il livello di protezione offerto agli occupanti.

Sicurezza auto elettriche: tutte le novità

Ma non finisce qui. Un’area che ha guadagnato una crescente attenzione è l’efficienza dei fari e la capacità di un veicolo di prevenire incidenti con pedoni, sia di giorno che di notte. Quest’ultimo parametro, in particolare, è una nuova introduzione per il 2023, sottolineando quanto sia vitale proteggere i pedoni anche nelle ore più buie.

Sicurezza auto elettriche
Sicurezza auto elettriche

Nell’analisi dettagliata condotta dall’IIHS, la Genesis Electrified GV70 ha dimostrato una forte capacità di prevenzione degli incidenti frontali tra veicolo e pedone, mentre sia la Ioniq 6 che la Lexus RZ hanno superato tutte le aspettative. È interessante notare come la GV70 elettrica si sia distinta per l’illuminazione, ricevendo elogi da parte dell’IIHS.
Nonostante le loro somiglianze, la GV70 elettrica si distingue dai suoi cugini, la GV60 e la Ioniq 6, in termini di piattaforma. Mentre questi ultimi si basano sulla piattaforma Electric-Global Modular Architecture (E-GMP), la GV70 elettrica si basa sulla stessa architettura della sua versione a benzina.Un aspetto notevole è che, durante i test di crash test frontali disassati, tutti e tre i veicoli elettrici hanno dimostrato la capacità di protezione, mantenendo il manichino in posizione ottimale. Questo è un segno positivo della loro capacità di protezione in caso di incidente.

Non bisogna dimenticare che questi veicoli sono dotati di sofisticati sistemi di prevenzione degli incidenti frontali. Queste tecnologie sono essenziali per garantire la sicurezza dei pedoni in ogni momento della giornata, riducendo così il rischio di incidenti mortali.
L’elenco dei veicoli elettrici MY2023 che hanno ricevuto il massimo riconoscimento dall’IIHS non si ferma qui. Oltre alle tre vetture in primo piano, modelli come l’Audi Q4 E-Tron, il Q8 E-Tron, il Volkswagen ID.4, il Subaru Solterra, il Volvo XC40 Recharge e il Rivian R1S e R1T hanno anche svolto un ruolo fondamentale nel rappresentare l’apice della sicurezza nel settore automobilistico.

Marco Costa
Marco Costa
Ciao a tutti sono Marco Costa, originario di Milano ma ormai da alcuni anni vivo a Firenze... trasferito per amore... sono laureato in scienze politiche e già dai tempi dell'università ho sviluppato una passione per gli argomenti di carattere economico e politico. Tra gli hobby il calcio e la vela.
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