Secondo un articolo del tabloid TheBlast, sembra che Noor Alfallah e Al Pacino abbiano confermato la loro separazione definitiva. Questo pochi mesi dopo la nascita di Roman Pacino. La situazione in casa sembra essere complessa. La 29enne ex fidanzata di Mick Jagger che sta facendo tutto il possibile per proteggere il loro bambino.
Si riporta che Alfallah abbia presentato documenti al tribunale di Los Angeles, richiedendo la piena custodia fisica del figlio. Questa situazione delicata coinvolge l’attore di Hollywood di 83 anni e la sua giovane ex compagna. E sembra proprio che stiano affrontando una fase difficile nella loro vita personale.

Noor Alfallah chiede la completa custodia del bambino
In base ai documenti depositati al tribunale di Los Angeles, sembra che Noor Alfallah abbia richiesto la custodia fisica completa del figlio nato pochi mesi fa, con Al Pacino che avrebbe il diritto di avere visite organizzate in modo ragionevole.
Tuttavia, sembra che sia stata accettata la custodia legale congiunta. Questa permette a entrambi i genitori di prendere decisioni importanti per il benessere del bambino. Ad esempio su temi come l’istruzione, le cure mediche e la pratica religiosa.
Nonostante ciò, stando a quanto rivelato dal tabloid, nel documento depositato non sarebbe stato specificato l’importo della somma dovuta per il mantenimento del bambino. Si riporta invece che spetterà al tribunale di Los Angeles stabilire questa cifra.
In ogni caso, sembra che la Alfallah abbia anche chiesto ad Al Pacino, noto divo di Hollywood di 83 anni, di pagare le spese legali relative alla loro separazione.
Al Pacino e il test di paternità
Dopo aver appreso della gravidanza di Noor Alfallah, con cui ha avuto una relazione a partire da aprile 2022, Al Pacino ha deciso di sottoporsi a un test di paternità per verificare se il bambino fosse suo.
Il risultato ha confermato che egli era il padre, un’epilogo che lo ha profondamente scosso dato che lui non aveva più la possibilità di concepire figli.
La paternità è stata anche confermata da Noor Alfallah. La donna ha dichiarato sotto giuramento, al momento della presentazione dei documenti in tribunale, di aver avuto rapporti sessuali con l’attore che hanno portato al concepimento del bambino.