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Dacia Duster: molto di più un Suv low cost

Fino a poco tempo fa parlare di vetture Dacia significava riferirsi ad auto molto razionali e funzionali che puntavano quasi tutti sui prezzi bassi. Le cose sono cambiate molto rispetto a poco tempo fa, con la casa automobilistica rumena che ha deciso di puntare maggiormente sulla qualità.

La Dacia Duster è la prova di questo maggior impegno, tanto che sono arrivati recentemente degli aggiornamenti che hanno apportato alla vettura di seconda generazione tutta una serie di modifiche importanti. In alternativa all’acquisto di un’auto nuova, c’è la possibilità di richiedere il noleggio lungo termine Dacia Duster così da risparmiare cifre non secondarie nei costi di gestione. Si tratta di una formula molto interessante in quanto permette di guidare una vettura nuova senza vincoli all’acquisto o costi extra da affrontare.

Dacia Duster: che auto è

Nato come Suv, la Dacia Duster è arrivata alla sua seconda generazione e ha migliorato diversi aspetti, tra cui design ed estetica. Con la sua seconda generazione, la Duster si è letteralmente scrollata di dosso la nomea di vettura economica.

Questo perché la casa automobilistica rumena ha puntato con decisione su una migliore selezione dei materiali per gli interni e anche per un miglior livello di connettività. Stiamo parlando di una vettura, la Duster, che presenta delle significative differenze rispetto alla prima serie, per quanto il prezzo non sia cambiato troppo.

La nuova Duster si presenta come una vettura qualitativamente molto superiore rispetto al passato e, per caratteristiche, riesce a venire incontro a una clientela molto variegata, sfruttando una gamma motori variegata che include motorizzazioni benzina, GPL e diesel. Come sottolineato da portali come movenzia.com, si tratta di una vettura che sarebbe erroneo definire come “low cost”.

Dacia Duster: esterni e dimensioni

Dal punto di vista delle dimensioni, la Duster è perfettamente in linea con tutti gli altri Suv che fanno parte del segmento C. Con una lunghezza pari a 4341 mm, la Duster si trova perfettamente a proprio agio in città e la larghezza, da 1804 mm, è garanzia di ottima abitabilità interna, come confermato anche dal passo di 2674 mm.

Il vano bagagli dispone di una forma squadrata, che consente alla vettura di godere di un’ottima capacità di carico. Nello specifico, la Duster può contare su un bagagliaio di capienza di 445 litri, che diventano 1478 litri ribaltando il divanetto posteriore.

Per quanto riguarda gli esterni, la vettura viene proposta oggi con un look decisamente più moderno, anche grazie alla presenza di alcuni elementi estetici che aumentano il dinamismo e l’impronta visiva su strada. Sul frontale si nota subito la nuova calandra di dimensioni maggiori, con inserti cromati e dal parabrezza più inclinato e spostato in avanti di circa 100 mm rispetto alla prima edizione.

Gli interni e l’abitacolo

Il fatto che la casa automobilistica rumena abbia voluto dedicare spazio alla qualità lo si vede anche solo entrando nell’abitacolo della vettura. Una delle novità significative rispetto al passato, ad esempio, è la presenza dello schermo da 8’’ del sistema di infotainment Media Nav Evolution.

Tale schermo è l’ideale in quanto consente di visualizzare e gestire le applicazioni del proprio smartphone o Android anche wireless. Complessivamente, la qualità generale sembra migliorata anche grazie all’utilizzo di materiali decisamente più morbidi al tatto. I comandi interni rimangono fisici, allo stesso modo del quadro strumenti. Non solo, l’abitabilità è migliorata anche per chi siede dietro. La Duster viene proposta in cinque allestimenti differenti, che si possono scegliere in base alla motorizzazione: Expression, Journey, Extrema e Journey UP.

Già solo con l’allestimento di base, Essential, si può contare su una serie di dotazioni molto interessanti: serie copriruota da 16’’, volante in pelle TEP, sellerie Access/Essential, radio Dacia Plug & Musica, cruise control, alzacristalli elettrici e climatizzatore manuale. Ci sono anche il volante regolabile in altezza e profondità, il gas climatizzatore, pneumatici standard, airbag frontale, hill start assist e kit riparazione pneumatici.

Motori e consumi: cosa sapere

Dacia Duster viene proposta con una vasta scelta di motorizzazioni. Si va dai propulsori benzina fino a quelli benzina/GPL e diesel. Per i propulsori benzina, Dacia offre un motore 3 cilindri 1.0 TCe turbo benzina da 90 cv e il 4 cilindri 1.3 TCe turbo benzina da 150 cv. Non solo, il motore 1.0 TCe è disponibile anche con alimentazione GPL, con una potenza che sale fino a 100 cv. Chi, invece, preferisse una motorizzazione a gasolio, può optare per il propulsore a 4 cilindri 1.5 Blue dCi da 115 cv, l’unico motore che può essere abbinato a richiesta alla trazione integrale. E per quel che riguarda i consumi ? In questo caso i dati cambiano sulla base della tipologia di alimentazione scelta.

Ad esempio, i motori 1.3 turbo a benzina TCe da 150 cv vantano un consumo di carburante che oscilla tra 5,9 e 6,9 l/100 km, che diventano 5,3 l/100km con il motore 1.0 turbo benzina TCe da 100 cv. Infine, il motore in versione GPL fa registrare consumi che si attestano su 6,8-6,9 l/100 km.

Marcello Lafarini
Marcello Lafarini
Buongiorno a tutti! Mi chiamo Marcello, ho 36 anni e sono cresciuto in mezzo ai motori. Oggi lavoro full time nel settore automotive, esplorando tutte le sfaccettature che questo immenso mondo è in grado di offrire. Nei miei articoli leggerete recensioni, news, opinioni e tanto altro!
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