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Gianluca Vialli, l’ultimo messaggio a due mesi dalla scomparsa. Il ricordo del campione commuove i fan

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Gianluca Vialli
Gianluca Vialli

Gianluca Vialli ha vinto tante partite, ma ha perso la sfida più importante, quella contro il tumore al pancreas.

Ma la lunga malattia non gli ha impedito di seguire le sue squadre del cuore fino alla fine. Oggi, a due mesi dalla scomparsa avvenuta al The Royal Marsden Hospital di Londra lo scorso 6 gennaio, il ricordo del calciatore è ancora vivo nei colleghi e nei fan.

L’allenatore e dirigente sportivo, con il suo esempio, ha dato forza a tantissime persone che lottano contro il terribile male. Un esempio è Fedez, che ha avuto la possibilità di conoscere e stringere un legame profondo con Vialli quando gli è stato diagnosticato lo stesso tumore dell’ex calciatore.

Ma ecco cos’è successo a due mesi dalla scomparsa di Gianluca.

Gianluca Vialli: il dolce ricordo di Roberto Mancini

Vialli e Mancini erano fratelli nati da madri diverse. Il campo da calcio li ha uniti e li ha tenuti legati fino alla fine.

Insieme hanno partecipato alle vittorie e alle sconfitte della Nazionale italiana, durante gli europei e le qualificazioni dei mondiali, ma la loro amicizia andava anche oltre.

Gianluca Vialli
Gianluca Vialli

Durante un’intervista, Roberto Mancini non ha potuto fare a meno di parlare del suo amico: “Saranno giorni difficili, il vuoto grande che sento dentro ogni giorno lo sentiremo più forte. Tutto quello che ci ha lasciato deve esserci utile per il nostro presente e il nostro futuro”.

Gianluca Vialli: le sue ultime parole

L’allenatore ha lottato per anni contro il tumore al pancreas, diagnosticato nel 2017.

Tuttavia, è stato il 14 dicembre che Gianluca ha deciso di mollare, di non lottare più e di accettare il suo destino.

Aveva, infatti, dichiarato: “Al termine di una lunga e difficoltosa trattativa con il mio meraviglioso team di oncologi ho deciso di sospendere, spero in modo temporaneo, i miei impegni professionali presenti e futuri. L’obiettivo è quello di utilizzare tutte le energie psico-fisiche per aiutare il mio corpo a superare questa fase della malattia”.