Caterina Balivo ha deciso di fuggire il fine settimana appena passato e di allontanarsi per un po’ dalla bella Roma. Il motivo? Una piccola vacanza romantica insieme al marito Guido Brera!
La coppia ha deciso di dirigersi a Palermo per godere delle bellezze della bella Sicilia, tra buon cibo e panorami mozzafiato. Arrivati nell’isola sabato mattina, Caterina Balivo ha deciso di deliziare subito i suoi follower, pubblicando un breve reel in cui mostrava il bellissimo panorama sul mare di Mongerbino.
Poi lei e il marito si sono goduti un bellissimo tour della zona palermitana, esplorando mercatini di antiquariato, gustando saporito street food e incontrando alcune persone della famiglia, come la cugina della Balivo. Insomma un piccola fuga dalla realtà, durata appena 2 giorni, ma che di certo ha riempito di gioia gli occhi e l’animo della coppia.
La breve gita è stata così bella, che Caterina Balivo ha voluto immortalare quasi ogni momento, per poterlo pubblicare in un carosello di foto e video, nel suo profilo di Instagram.

Le foto pubblicate da Caterina Balivo sulla sua vacanza siciliana
“Ogni volta che vengo in Sicilia mi riprometto di tornarci più spesso, e giuro che stavolta lo farò: Sicilia bedda”, scrive Caterina Balivo in accompagnamento alle foto e ai video che ha postato sulla sua pagina Instagram.
La giornata di domenica è stata poi ricca di appuntamenti. La coppia ha trascorso la mattinata a piazza Marina, al mercatino dell’antiquariato. Dopodiché i due hanno visitato Palazzo Abatellis e a Palazzo Butera. Ma certo non sono mancate anche le tappe food, che hanno fatto venire l’acquolina a tutti i follower di Caterina Balivo, che ha voluto descriverle nel dettaglio all’interno della didascalia del suo post.
“Pranzo a Sant’Erasmo; gelato al caffè da Ilardo (nella prima foto, lo so è un po’ lontano ma il Palchetto della Musica è troooppo bello e dovevo farvelo vedere); tisana al ginger a Le Cattive (all’interno del magnifico Palazzo Butera)”.
E ancora: “Aperitivo panino con la milza e un bicchiere di Lamúri da Prospero, enoteca letteraria (niente foto, era troppo buono, avevamo troppa fame e troppe cose da dirmi con mia cugina @signoracinzia)”. Insomma solo due giorni, ma vissuti al massimo delle possibilità!