Elodie si è raccontata senza filtri e senza maschere nella docuserie sulla sua vita disponibile su Amazon Prime Video. Nella docuserie ha raccontato alcuni aneddoti della sua vita che sono nuovi ai fan, e uno tra tutti ha fatto notizia.
Infatti, la cantante ha raccontato di uno spiacevole episodio accaduto all’aeroporto di Pescara. La cantante 32enne non ha risparmiato ai fan i particolari dell’accaduto, con tanto di intervento della Polizia.
Ma ecco che cosa è successo alla cantante e il racconto nella docuserie da tre episodi “Sento ancora la vertigine”.
Elodie si racconta: “Uno mi ha detto che ero sotto effetto di qualcosa e sono impazzita”
Le celebrità ne vedono di tutti i colori, ma questa per la giovane cantante romana era proprio nuova. Ha, infatti, raccontato: “Non hai capito che ho fatto in aeroporto. Stavo in aeroporto soprappensiero, a Pescara, non mi ricordo, e sento uno che parla al telefono e dice una cosa tipo “è passata una che somiglia a Elodie” e poi sento che fa “sta sotto effetto di qualcosa””.
Ed è a quel punto che la cantante ha sbottato contro l’uomo. Ha, poi, continuato il racconto. Infatti le parole dette al telefono da quell’uomo avrebbero fatto perdere le staffe alla cantante che ha affrontato l’uomo. Nel corso della lite è persino intervenuta la polizia, che ha cercato di calmare le acque.
Ma a stupire i fan sono state le parole dette dalla cantante all’uomo che ha insinuato fosse sotto effetto di droghe. Ecco quali sono state le sue parole.
Elodie, rissa sfiorata in aeroporto: “Me lo sono mangiato”
La cantante romana non le manda a dire, e non si è di certo trattenuta contro l’uomo incontrato in aeroporto.
“Sono andata lì che sembravo veramente sotto effetto di qualcosa. Me lo sono mangiato. Gli ho urlato che ca**o avesse detto” continua la cantante.
A queste parole l’uomo sarebbe rimasto di sasso sostenendo di aver parlato senza pensare troppo.
Alla fine del racconto, la cantante ha concluso: “Un uomo che poteva avere cinquant’anni che dice una cosa così. Ma poi perché dovrei considerarlo? Stavo in aeroporto e dovevo pensare a chi mi riconosceva e salutare uno per uno ‘ciao, buonasera’, che è uno spettacolo?”.