Angelo Duro non è certo un personaggio che le cose le manda a dire. La sua notorietà deriva proprio da quella comicità “politicamente scorretta” che gli ha fatto guadagnare una schiera di fan affezionati e inclini al black humor.
Peccato che una grossa parte del pubblico, si senta punta nel vivo dalle sue battute dirette e senza fronzoli, tanto da risultare piuttosto crude. È quello che è successo durante le sue 3 date torinesi in teatro.
Nonostante il sold-out e la sala piena, tra il pubblico qualcuno è stato insofferente ai suoi monologhi, ricchi di pesanti battute e che sparano a zero su qualunque categoria di persone, senza farsi grossi problemi.
La seconda sera, una signora tra il pubblico lo ha accusato di body shaming, tanto da decidere di alzarsi e abbandonare il teatro. Durante l’ultima data, una signora in carrozzina lo ha additato, dicendo che lui insultava la gente gratuitamente. Ma quanto pare le accuse non lo hanno sfiorato minimamente.

La replica di Angelo Duro alle accuse ricevute a Torino
La prima serata di Angelo Duro a Torino, è stata un vero successo. Nella nottata lui aveva postato alcune storie su Instagram in cui, scherzando, diceva di non essere sicuro di portare avanti le altre date. E per farlo aveva citato una delle battute più provocatorie del suo monologo a Sanremo: “Sono stanchissimo, perché ieri sera sono anche andato a p….”
Ma ovviamente il comico palermitano è salito sul palco per le altre due date, elargendo le sue perle e suscitando l’ilarità della maggior parte del pubblico in sala. A quei pochi spettatori che si sono indignati di fronte alla sua comicità fuori dagli schemi, lui ha deciso di rispondere su Instagram.
“Ho sofferto molto per quello che mi è successo nelle date di Torino. Una sera una tipa si è incazzata con me e voleva salire sul palco accusandomi di body shaming e la sera dopo una signora sulla carrozzina mi ha accusato di fare insulti gratuiti alla gente. Invece non è vero. Non è assolutamente vero”. Comincia così Angelo Duro, il suo finto sfogo social.
E aggiunge: “Volevo chiarire. Io non ho mai fatto insulti gratuiti. A nessuno. Ma solo a pagamento. Le immagini dei teatri pieni parlano da sole. A Torino tre sold out. Col c***o che vi insulto gratis. Mi faccio pagare. E pure bene. Gli sembrava che lo facevo gratis, a ste ingenue. Addio Torino. Torno il prossimo anno. Forse”.
Insomma, Angelo Duro non ha abbandonato la sua linea “politicamente scorretta” e anzi ha rincarato la dose. I suoi fan affezionati, non ci hanno pensato due volte a dargli manforte e tra i commenti si leggono follower che lo difendono a spada tratta.
“Fondamentalmente, dice le cose che tutti pensano ma che pochissimi hanno il coraggio di dire”. E ancora: “Dopo quello che è successo dovresti fare una selezione all’ingresso, anche se hanno pagato”. Resta solo da vedere se, il prossimo anno, tornerà davvero a Torino!