House of the dragon è una delle serie televisive più apprezzate del momento e ha segnato il più grande debutto della HBO con 10 milioni di visualizzazioni.
Manca poco al finale di stagione del prequel del Trono di Spade, ma la storia non finirà di certo nelle prossime settimane. Infatti, George R. R. Martin, autore di tutto l’universo del Trono di spade, ha affermato che saranno necessarie ben quattro stagioni da 10 episodi l’una per raccontare la storia della Danza dei Draghi.
Dalla prima all’ultima (per ora) puntata gli spettatori hanno avuto modo di conoscere un cast straordinario composto dal famosissimo Matt Smith, già noto per essere stato l’Undicesimo Dottore nella fortunata serie Doctor Who, oltre a volti relativamente nuovi come Milly Alcock e Olivia Cooke.
Ma c’è stato un attore in particolare che ha fatto colpo sullo scrittore. Martin ha, infatti, apprezzato a tal punto le doti di questo attore da fargli dei complimenti davvero speciali. Ecco di chi si tratta.
House of the dragon: Martin elogia Paddy Considine, “Il tuo Viserys è migliore del mio”
Martin non è noto per elargire complimenti, anzi, ma stavolta ha voluto fare un’eccezione che ha sorpreso anche i fan.
Lo scrittore, che partecipa attivamente alla creazione della serie, si è complimentato con l’attore che interpreta il re Viserys. Infatti, durante un’intervista all’attore Considine, egli ha raccontato: “Ho ricevuto un messaggio di testo che diceva semplicemente: ‘Il tuo Viserys è migliore del mio’. Era di George RR Martin. E ho pensato: va bene così. Grazie per aver creduto in me”.

L’attore ha, inoltre, raccontato qual è stato il suo approccio nell’interpretare questo importante personaggio. Ha dichiarato che il suo obiettivo è stato quello di “servire Viserys” raccontando la sua storia senza farsi condizionare dal resto.
House of the dragon vs Gli anelli del potere: le parole di George R. R. Martin
Uscite quasi in contemporanea, tra le serie televisive di George Martin e Gli anelli del potere di Prime c’è una tacita sfida.
Martin ha parlato della durata delle stagioni della sua serie televisiva, facendo un chiaro riferimento al Signore degli anelli. “Quando ero un ragazzino, le serie avevano 39 episodi a stagione. Quando stavo scrivendo Beauty and the Beast si era scesi a 22. La tv via cavo ha diminuito ancora quel numero. I Soprano ne avevano 13, ma solo alcuni anni dopo Game of Thrones ne aveva 10 (e nemmeno quelli nelle ultime due stagioni). Se House of the Dragon avesse avuto 13 episodi per stagione, forse avremmo potuto mostrare tutte quelle cose che abbiamo tagliato dovendo fare dei salti temporali… Anche se avremmo rischiato che alcuni spettatori si lamentassero del fatto che la serie era troppo ‘lenta’, che ‘niente è accaduto’”.
Ha poi continuato: “Sono elettrizzato che abbiamo comunque 10 ore ogni stagione per raccontare la nostra storia. Gli anelli del Potere ne ha solo 8, come avrete potuto notare, e il mio show Dark Winds per AMC sta realizzando una stagione da sei episodi. Spero che la situazione resterà così. Ci serviranno quatto stagioni da 10 episodi ciascuna per fare giustizia alla Danza dei draghi, dall’inizio alla fine”.