La conosciamo ormai molto bene l’autoironia di Bebe Vio. Anche questa estate l’atleta paralimpica ci ha regalato un’esilarante gag e la protagonista è una delle sue protesi!
In una giornata estiva, giocando a carte, Bebe ha voluto stupire i suoi fan postando una fotografia con una frase davvero divertente!
Bebe Vio e il post della “mano vincente”
L’atleta paralimpica ha sempre cercato di ironizzare sulla sua malattia, per dare un messaggio importante ai tanti follower che la seguono. Per normalizzare la sua disabilità,
Bebe ha un talento innato e la carta vincente è il suo sorriso… letteralmente!
Infatti, per questa gag, Beatrice ha giocato davvero una “carta vincente”, postando una foto che la ritrae intenta a giocare a carte, con una delle due protesi che sbuca da sotto il tavolo e regge le carte.
La didascalia è a dir poco geniale ed esilarante. “La mano vincente” ha scritto Bebe.
I like non si sono fatti attendere, così come i commenti divertiti dei suoi tanti fan: “Aspetto i tuoi post come aspetto lo stipendio”, oppure, “Quanto bello sarebbe un mondo stile Bebe Vio, dove tutti si prendono per il c*** con il sorriso nonostante le difficoltà”.
Bebe Vio e la sua autoironia
Colpita a 11 anni da una meningite che comportò l’amputazione degli arti, Bebe ha saputo reagire e fare del suo problema la sua più grande forza. La campionessa di scherma paralimpica, dopo il seguito che la manifestazione sportiva le ha portato, non si è mai fermata, anche fuori dalla palestra.
Bebe Vio ha sfruttato la popolarità per dare messaggi importanti di solidarietà ed è un punto di riferimento per il mondo paralimpico e non solo.
Il suo entusiasmo verso la vita e la sua autoironia sono di ispirazione per chi la segue.
Soltanto poche settimane fa, l’atleta aveva divertito i fan con un’altra simpatica gag. Su Instagram aveva pubblicato la fotografia della sua sdraio in spiaggia dove aveva lasciato due protesi e il cellulare con un cartello con su scritto “Torno subito”.
Questo è stato il suo modo per annunciare l’arrivo delle vacanze estive che Bebe ha passato all’Isola d’Elba.
