Patrick Swayze oggi avrebbe spento 70 candeline. L’attore, scomparso nel 2009, è stato un sex symbol durante tutti gli anni che lo hanno reso celebre. Tra i suoi successi maggiori come non ricordare il film “Ghost” con la collega Demi Moore e “Dirty Dancing” dove ha recitato al fianco di Jennifer Grey, nei panni di una splendida Baby.
Il suo successo, dovuto alle due doti recitative, alla presenza scenica e alla sua bravura nel ballo, lo hanno immortalato tra i big della storia. Ma forse non sono molte le persone che sono a conoscenza del passato burrascoso di Patrick Swayze e delle dure prove che ha dovuto affrontare nella sua breve vita.
Il documentario su Patrick Swayze
Nel 2019, in occasione del decennale della sua scomparsa, è stato dedicato all’attore un bellissimo documentario intitolato I Am Patrick Swayze in cui sono state raccolte tutte le curiosità sulla sua vita e le testimonianze commosse dei colleghi, che hanno avuto la fortuna di conoscerlo e lavorare con lui.
Il documentario snocciola ogni fase della burrascosa vita di Patrick Swayze offrendo all’occhio del pubblico uno sguardo più approfondito sull’attore e su ciò che ha dovuto affrontare.

Nel passato di Patrick Swayze ci sono dipendenze e lutti
Nato in Texas nel ’64 in una famiglia di 5 figli, Patrick Swayze si avvicinò al mondo della danza grazie all’influenza della madre e si mostrò fin da subito molto portato. Fu proprio durante una delle classi di danza della madre, che Patrick conobbe Lisa Niemi, la donna che poi sposerà nel ’75.
Tra un provino di Broadway e l’altro, Swayze metterà su un’impresa di carpenteria con la moglie, per riuscire a mantenere stabili i guadagni. Ma la perdita del padre nel ’82 mette Patrick Swayze a dura prova, così l’attore comincia ad abusare di alcool e cocaina.
Verso la fine degli anni ’80 e l’inizio degli anni ’90, Patrick trova il successo con i due film iconici che lo vedevano protagonista: “Dirty Dancing” e “Ghost”. La situazione sembrava essere sotto controllo, ma le sue dipendenze tornarono ad aggravarsi ulteriormente, con il lutto per il suicidio della sorella Vicky, che si tolse la vita con un overdose di farmaci nel ’94.
Nel 2008 scoprì poi il tumore al pancreas che, appena un anno, dopo lo ha spento. Al suo fianco in questa burrascosa storia di vita, c’è sempre stata la moglie Lisa Niemi, che ha poi voluto disperdere le sue ceneri nel ranch che gestivano a Los Angeles e dove erano soliti cavalcare insieme.