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Gianmarco Tamberi dice addio al padre coach: i motivi

Gianmarco Tamberi 2
Gianmarco Tamberi ha preso la sofferta decisione di dire addio a suo padre come coah.

Tutti noi abbiamo ancora negli occhi le immagini di Gimbo Tamberi vincitore della medaglia d’oro alle Olimpiadi di Tokyo. Da allora però molte cose sono cambiate e oggi il presente di Gianmarco Tamberi non è così roseo. Gianmarco Tamberi ha infatti preso la decisione shock di continuare con un allenatore diverso dal padre Marco. Lo ha annunciato proprio il campione del salto in alto dicendo che si è trattato di una decisione che stava ormai considerando da diverso tempo.

Una decisione sofferta ma che Tamberi ha preso con convinzione

Gianmarco Tamberi ha detto di aver pensato molto a questa possibilità anche perché negli ultimi anni di grandi risultati ci sono state anche grandi divergenze. Il rapporto con il padre coach non sarebbe stato quindi sempre idillico e sarebbe stato contrassegnato da troppi alti e bassi. Gimbo Tamberi ha quindi deciso di cambiare proprio alla vigilia dei Mondiali sulla base di una attenta analisi della stagione sin qui disputata. Nello specifico Gianmarco Tamberi ha detto che ci sarebbe stato uno scambio di opinioni col padre su che cosa non stesse funzionando. Tra i due, dopo il confronto, sarebbe emersa una certa diversità di vedute e da qui la difficile decisione del giovane sportivo.

Gianmarco Tamberi ha deciso di dire addio al suo padre-allenatore dopo molti anni.

Tamberi non vuole avere rimorsi o rimpianti

In vista della gara più importante dell’anno Gianmarco Tamberi ha deciso di prendere una decisione difficile. Il motivo è che non voleva insistere su quella che riteneva una strada non giusta per poi doversi mangiare le mani a posteriori per non aver avuto sufficiente coraggio. Gianmarco Tamberi ha anche aggiunto di non essere spaventato dall’idea di avere un nuovo coach a seguirlo. Attualmente Gimbo ha detto di volersi concentrare nel sistemare il problema fisico alla gamba, unico problema che potrebbe compromettere la sfida mondiale di Eugene.

Per Gianmarco Tamberi essere seguito da un nuovo allenatore non si tratta quindi di un azzardo ma di una mossa calcolata. Il motivo è che il coach nel salto in alto è un ruolo estremamente importante per tutte le fasi di programmazione e allenamento. Molti fan, anche alla luce di tutto ciò, si aspettano ora di vedere Gimbo Tamberi al suo meglio

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