Non certo un buon modo di finire le vacanze per Simona Ventura. La showgirl infatti ha documentato e pubblicato sul suo profilo Instagram un video nel quale ha voluto documentare la sua disavventura. La bella Simona infatti si trovava in compagnia del compagno, Giovanni Terzi, ed era in procinto di imbarcarsi sul suo volo Wizzair che avrebbe dovuto riportarli a casa da Napoli.
La disavventura all’aeroporto di Capodichino
Una volta sulla pista dell’aeroporto di Napoli Capodichino, con l’aereo in vista già sulla pista, ecco però che è arrivata la notizia che Simona Ventura temeva: volo annullato. Simona Ventura era stata a Capri con Giovanni Terzi per godersi un po’ di meritato relax. La conduttrice televisiva non ha digerito la disavventura e ha trovato beffardo il ricevere la notizia dell’annullamento con l’aereo proprio davanti agli occhi.

Incredula, Simona Ventura ha anche aggiunto di attendere in aeroporto ormai da quattro ore. Non ha lesinato critiche sarcastiche alle compagnie low cost che, a suo dire, dovrebbero fare il loro lavoro dal momento che vengono pagate dai passeggeri. “Occhio a questa compagnia” ha aggiunto la showgirl di Chivasso nel video. E proprio nel video pubblicato si sentono anche i commenti degli altri passeggeri che, come lei, non hanno buttato giù facilmente la notizia dell’annullamento. Giovanni Terzi ha persino minacciato di chiamare la polizia a conferma di momenti vissuti non proprio facili.
Simona Ventura polemica con le compagnie low cost
Alla fine Simona Ventura e Terzi hanno pernottato a Napoli per poi ripartire il giorno dopo con un’altra compagnia. Non si è però arresa e ha annunciato di voler continuare a protestare per il disagio subito da lei e da tutti gli altri viaggiatori. Insomma una brutta disavventura che la Ventura ha scelto di condividere subito sui social con i suoi fan.
Sulla base di alcune ricostruzioni comunque sarebbero stati ben 300 i passeggeri che avrebbero dovuto imbarcarsi nel volo Wizzair a Napoli. La notizia dell’annullamento è arrivata effettivamente proprio quando i passeggeri erano subito fuori dall’aereo pronti a salire a bordo. Ben si comprende quindi la rabbia dei passeggeri che hanno vissuto la situazione come una sorta di beffa.