La numero uno del mondo WTA Iga Swiatek ha dichiarato che prima dei match legge spesso i libri di Agatha Christie.
La ventenne polacca, che ha vinto il suo primo titolo del Grande Slam al Roland Garros nel 2020, favorita sulla terra battuta, ha vinto al terzo turno sabato estendendo la sua serie di vittorie consecutive a 31 partite.
La lettura è una delle mie più grandi passioni lontano dal campo da tennis, è un fattore importante per tenermi rilassata e concentrata sull’obiettivo.
Ho appena finito di leggere Assassinio sull’Orient Express, il famosissimo romanzo di Agatha Christie che ha come protagonista il detective belga Hercule Poirot.
In realtà, l’ho finito circa 40 minuti prima di giocare il mio secondo turno contro Alison Riske.
Il motivo per cui ho finito di leggere il libro è perché sapevo che non avrei pianto. Ma non è sempre stato così con alcuni romanzi! Chi mi segue da vicino deve sapere quando finirò un libro poichè devo diventare troppo emotiva prima di giocare un match importante.
Ad esempio, agli US Open l’anno scorso stavo leggendo Via col vento e la mia psicologa Daria Abramowicz voleva sapere quando avrei finito di leggerlo.
Voleva assicurarsi che non avrei finito il libro prima di una partita. Era assolutamente sicura al che avrei pianto a dirotto, aveva ragione!
Non era il caso di Assassinio sull’Orient Express, però.
Mi è piaciuto molto e mentre leggevo il libro di Agatha Christie non sapevo se concentrarmi sul tentativo di capire chi fosse l’assassino o semplicemente leggere senza cercare di immedesimarmi nel detective.
Ad essere onesti, non sono così creativa per risolvere questo tipo di problema. Non potrei mai fare il detective. In questo caso, non sarei mai stata in gradi di indovinare chi fosse.
Iga Swiatek ha vinto il secondo turno contro Alison Riske agli Open di Francia senza perdere nemmeno un set nelle prime tre partite della competizione.
“Finito il libro in due giorni ho una lunga lista di altri libri che vorrei presto leggere” ha dichiarato.
Recentemente ho letto Il conte di Montecristo e ho appena iniziato I tre moschettieri di Alexandre Dumas.
Stavo anche pensando di leggere George Orwell, ma la mia psicologa dice che probabilmente è meglio non farlo durante un torneo perché fa riflettere molto sulla vita e non è il modo migliore per rilassarsi.
Cos’altro c’è nell’elenco? Ho letto “Il buio oltre la siepe” e “Il giovane Holden” è un altro classico che voglio leggere.
Mi piace soprattutto leggere la narrativa, ma spazio anche su altro. Recentemente ho letto 21 lezioni per il 21° secolo, che è un libro di 21 saggi che rispondono a domande sull’agenda globale di oggi, ad esempio sulla politica moderna, sui cambiamenti climatici e sull’impatto della tecnologia.
“Conosco solo un’altra persona in tour che legge gli stessi libri che leggo io” tra cui i gialli di Agatha Christie
Ho cercato di convincere anche mia sorella Agata a leggere gli stessi libri ma sta finendo l’università e quindi è molto impegnata sui testi universitari.
“L’altra persona tra le mie colleghe che legge molto è Kaja Juvan. È una delle mie migliori amiche, parliamo spesso di libri”. Magari le ha consigliato di leggere qualche romanzo di Agatha Christie anche se ha dichiarato anche “non voglio costringere le persone a leggere le stesse cose, secondo me la scelta di un libro è una cosa personale”.
“Ho sempre un libro o il Kindle in tasca. Leggo durante i tornei ma ovviamente leggo di più nel mio tempo libero e sono in un parco o in spiaggia”.
Iga Swiatek ha dichiarato inoltre che quando non trova il tempo per leggere un libro che sia di Agatha Christie o di qualsiasi altro autore vuol dire che sta facendo troppo e deve rallentare alcune delle sue attività.