La Corea del Nord, sulla base di quanto riferito dai capi di stato maggiore sudcoreani, avrebbero lanciato ben tre missili balistici vicino alla costa orientale del Paese. Si tratta di un evento che aumenta la tensione tra i due paesi in un momento in cui Pyongyang sta attraversando un periodo di difficoltà per via della pandemia di Covid-19.
Quello delle ultime ore sarebbe solo l’ultimo test di una lunga serie eseguiti quest’anno e arriva ben tre giorni dopo che i presidenti della Corea del Sud e degli Usa hanno concordato di considerare l’espansione delle proprie esercitazioni militari congiunte al fine di scoraggiare eventuali minacce nucleari da parte della Corea del Nord.
Da parte sua il capo di stato maggiore congiunto della Corea del Sud ha dichiarato che i tre missili sarebbero stati lanciati nelle acque al largo della costa orientale della Corea del Nord. Seoul ha subito rafforzato la sua posizione di sorveglianza per mantenere la prontezza militare e la capacità di risposta in coordinamento con gli Stati Uniti.

Il presidente della Sud Corea, Yoon Suk Yeol, ha convocato una riunione del Consiglio di sicurezza nazionale per discutere di questi lanci nordcoreani che destano una preoccupazione crescente in tutta l’area. Per la precisione è stata la 17esima volta che la Nord Corea ha lanciato missili solo nel 2022. Secondo gli esperti questi test sarebbero finalizzati a modernizzare l’arsenale nordcoreano e anche, logicamente, a esercitare pressioni sui rivali in una situazione di stallo diplomatico.
Il 12 maggio Pyongyang aveva lanciato altri tre missili balistici proprio poche ore dopo aver riconosciuto il primo vero focolaio di Covid-19 dall’inizio della pandemia e aver dichiarato una grave emergenza nazionale. Non solo, Kim Jong-Un aveva anche ordinato il confinamento dell’intero Paese con l’intento di arginare i contagi.
Le diverse risoluzioni adottate dalle Nazioni Unite impediscono alla Corea del Nord di eseguire questi test ma Kim Jong-Un e il governo nordcoreano sembrano convinti a continuare su questa strada nell’ottica della difesa nazionale contro ogni presunta minaccia.