Sho Taguchi, un disoccupato di 24 anni residente nella città di Abu, nel Giappone occidentale, è stato arrestato mercoledì, per aver giocato d’azzardo i fondi della città per l’emergenza COVID inviatigli per errore.
I media si sono radunati fuori da una stazione di polizia di Abu a seguito di un rapporto secondo è stato arrestato un uomo che avrebbe giocato d’azzardo 46,3 milioni di yen circa 350.000 euro, somma destinata agli aiuti di soccorso COVID-19 erroneamente depositati sul suo conto bancario nella prefettura di Yamaguchi nella giornata di giovedì 19 maggio 2022
La polizia ha detto di aver arrestato Sho Taguchi, un residente disoccupato di 24 anni, nella città di Abu, con l’accusa di frode informatica, mercoledì.
Il denaro era destinato all’assistenza COVID-19 per le famiglie a basso reddito della piccola cittadina giapponese, ma è stato erroneamente trasferito sul conto bancario dell’uomo disoccupato che si è rifiutato di restituirlo e non solo, ne ha speso la maggior parte utilizzandolo per giocare on line su siti di scommesse.
Secondo l’agenzia Kyodo, sul suo conto in banca sono rimasti solo 68.000 yen (circa 500 euro) dopo aver anche ritirato i soldi in 34 diverse occasioni nell’arco di 10 giorni dall’erroneo versamento.
Sho Taguchi è ora trattenuto dalla polizia con l’accusa di frode informatica. Lo stesso Taguchi, secondo fonti della polizia giapponese, si sarebbe rifiutato di restituire i soldi alla città.
Ognuna delle 463 famiglie a basso reddito di Abu, con una popolazione di 3.372 abitanti, avrebbe dovuto ricevere 100.000 yen (750 euro) ma un funzionario della città ha erroneamente presentato ad un istituto finanziario un’unica richiesta di bonifico, relativa all’importo totale verso Taguchi, il cui nome era il primo nell’elenco dei destinatari.
I funzionari comunali hano aperto un’inchiesta per capire come possa essere avvenuto tale errore ma sopratutto come sia passato inosservato per 10 giorni, errore che peraltro ha scatenato un’ondata di critiche da parte dei cittadini.
Giovedì il sindaco di Abu Norihiko Hanada ha riferito ai giornalisti che l’arresto è il primo passo verso la rintracciabilità del denaro e spera che venga presto recuperato completamente.
L’accusa che ha portato all’arresto di Taguchi si basa sul suo presunto trasferimento di 4 milioni di yen (30.000 euro circa) verso un conto di un noto sito di gioco d’azzardo online. Non è tutt’ora chiaro quanto esattamente sia la somma persa in scommesse, anche se pare che quasi tutti i 4 milioni di yen siano andati perduti.